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A Novembre 2018 ha conseguito la laurea con lode in Terapia Occupazionale presso l’Università degli Studi di Milano.
Successivamente, per alcuni anni, ha lavorato in uno studio privato in ambito pediatrico e neuro-geriatrico, a domicilio.
Ad Aprile 2022 ha aperto la parte di Ergoterapia all’interno dello studio Polispecialistico Paradiso.
A seguito della laurea, ha svolto corsi di formazione specifi ci in ambito pediatrico, inerenti alla grafomotricità, all’integrazione sensoriale, alla stimolazione basale, alla selettività alimentare e alle funzioni esecutive. Ha completato il Metodo Feuerstein: PAS Basic I Livello e PAS Standard I Livello.
Nel 2023 ha ottenuto la certificazione ASI (Ayres Sensory Integration) diventando terapista in integrazione sensoriale con formazione anche nella somministrazione degli strumenti EASI (Evaluation in Ayres’ Sensory Integration) e SPM (Sensory Processing Measure): test utili per valutare il profilo sensoriale del bambino.
Attualmente sta terminando il CAS Ruolo di Tutor Clinico, per accogliere studenti in stage durante il loro percorso formativo.
Lavora in ambito pediatrico, con bambini della fascia neonatale, bambini della scuola dell’infanzia e scuola elementare, che hanno
ritardi nello sviluppo, impacci motori, difficoltà sensoriali, disturbi dell’attenzione, disturbi dello spettro autistico, difficoltà grafo-motorie, disturbi nelle abilità visuo-spaziali e visuo-percettive, difficoltà nelle funzioni esecutive.
Nella presa a carico del bambino, collabora con la famiglia, la scuola e, se presenti, anche con le altre fi gure professionali (pediatria, fisioterapista, logopedista o psicologo), così da stilare gli obiettivi comuni che si intendono raggiungere e garantire una presa a carico che sia il più effi cace ed efficiente possibile e garantire il miglior percorso riabilitativo.
E’ emozionante lavorare con i bambini e contribuire al loro processo di crescita, aiutandoli in quello che faticano a svolgere, così da
sorpassare le sfi de quotidiane e potergli garantire una qualità di vita presente e futura migliore.
Laureata in Terapia Occupazionale nel 2016 presso l’Università degli Studi di Milano, ha deciso di approfondire l’ambito della riabilitazione della mano, conseguendo il Master in Chirurgia e Riabilitazione della Mano nel 2019 presso Ospedale San Giuseppe-Gruppo MultiMedica di Milano.
Come terapista della mano lavora con finalità riabilitativa e/o preventiva con fratture ossee, lesioni tendinee e nervose, malattie cronico-degenerative come l’artrosi, malattie reumatiche, tendiniti.
La realizzazione di tutori su misura è una componente importante della pratica quotidiana.
Lavorando in questo settore e vedendone quindi deficit e problematiche, si è resa sempre più conto di quanto le mani, con la loro gestualità e immense capacità, siano la manifestazione fisica più alta del cervello umano.
Le mani ci permettono di svolgere infiniti compiti e attività, rendendoci partecipi e attivi nella vita quotidiana; ci danno la possibilità di esprimerci e raccontarci oltre la parola; ci fanno comunicare e avvicinare alle persone; sono un mezzo per coltivare le passioni e creare.
Ha imparato che le mani sono uno strumento preziosissimo che va preservato e “sistemato” per garantirne la massima funzionalità possibile. Parallelamente a questo affascinante viaggio nel mondo delle mani e dell’arto superiore, ha portato avanti il lavoro e la formazione in ambito geriatrico e neurologico, con particolare interesse per i pazienti con sclerosi multipla.
Nelle sedute mette la persona al centro, cercando di conoscerla globalmente e personalizzando obiettivi e modalità di intervento in base alle necessità di ognuno.
Questo aspetto relazionale e la possibilità di presa a carico a tutto tondo sono il privilegio dell’ergoterapista, che rende questa professione affascinante, interessante e sempre nuova.
PERCORSO DI STUDI
Mi sono laureato in fisioterapia nel 2018 presso l’università Ludes di Lugano.
A seguito della laurea ho svolto corsi di formazione/aggiornamento inerenti alla terapia manuale, all’esercizio terapeutico e alla gestione del paziente sportivo (dall’evento traumatico acuto fino al ritorno in campo e miglioramento della performance).
Oltre all’ambito sportivo, un tema a me molto caro è quello del dolore cronico, qui rientrano una vasta gamma di condizioni muscolo-scheletriche e patologie in cui il fisioterapista può aiutare i suoi pazienti a gestire e migliorare il proprio stile di vita; argomento che ho già approfondito in passato e che miro ad approfondire ulteriormente con futuri corsi di formazione.
Arrivando dal mondo dello sport, la mia pratica clinica si basa molto sul movimento e sui benefici che esso può dare al corpo umano, adattandolo e cucendolo ad hoc per la persona che ho di fronte.
COME OPERO
Il mio primo approccio ad un nuovo paziente parte sempre con l’anamnesi, è la persona che racconta e descrive qual è il problema ed in che modo questo lo limita nelle sue attività di vita quotidiana e attività sportive.
Successivamente vengono effettuati dei test di valutazione (test ortopedici, neurologici, di forza, di mobilità articolare ecc) in modo da formulare un ipotesi sul tessuto o sui tessuti che vorremmo trattare nella nostre sedute fisioterapiche.
Di volta in volta ci sarà uno scambio di informazioni tra paziente e fisioterapista ed è proprio su questi feedback che ci basiamo per impostare i trattamenti successivi.
La persona viene sempre trattata a 360 gradi e l approccio alla sua patologia e/o condizione muscolo scheletrica è bio-psico-sociale: non ci limitiamo solamente a valutare in che condizioni sono i suoi tessuti biologici, ma anche come questa condizione influenza la vita del paziente e la sua relazione con l ambiente esterno.
Da questa filosofia di lavoro ne deriva poi non solo il trattamento fisioterapico che si limita alle quattro mura dello studio, ma fisio e paziente cercano insieme una soluzione su come gestire la sua problematica anche nel corso della giornata ed eventualmente nel corso delle settimane e dei mesi.
Il suo percorso nelle discipline bio naturali e terapeutiche inizia a Milano, dove si diploma alla “Scuola Internazionale di Shiatsu” e sin da subito matura esperienza professionale lavorando con bambini, disabili, adulti e donne in gravidanza.
Si trasferisce poi in Svizzera, dove continua la sua formazione diplomandosi in massaggio classico, massaggio delle zone riflesse del piede, aromaterapia e ottenendo il riconoscimento delle casse malati complementari.
È oggi membro del Registro di Medicina Empirica (RME o EMR) e membro della Fondazione ASCA.
Sono il Dr. Ivan di Tria, Biologo Nutrizionista
Dopo la Laurea Triennale in Scienze Motorie, ho conseguito la Laurea Magistrale in Scienze della Nutrizione Umana.
Ho, inoltre, svolto un Master in “Nutrizione Clinica e Sportiva” e altri corsi di formazione sulla nutrizione e sull’allenamento.
Da molti anni mi occupo del Wellness, prima più legato al Training, ora specializzato in ambito alimentare e di stile di vita.
PERCHÉ HO SCELTO QUESTA PROFESSIONE
Ho scelto di fare il Nutrizionista perché mi piace aiutare gli altri a trovare la migliore versione di loro stessi, non solo a livello estetico, ma di benessere a 360 gradi.
Negli anni da paziente e cliente mi sono spesso trovato in difficoltà nel trovare il percorso giusto e per questo motivo ho iniziato a formarmi per imparare su me stesso in primis e poi poterlo applicare sulle altre persone.
Ho conseguito la laurea in fisioterapia nel 2002 presso l’Università dell’Insubria di Varese.
L’interesse per l’ambito ortopedico mi ha portato a frequentare corsi post laurea di terapia manuale (concetto Maitland), analisi posturale e disfunzioni del movimento (metodo Sahrmann) e neurodinamica (Butler).
Ho ampliato le mie conoscenze nell’ambito delle problematiche del pavimento pelvico sia femminili che maschili che tratto da ormai 10 anni.
Ho frequentato il corso di linfodrenaggio taping linfatico e bendaggio elastocompressivo.
Negli ultimi anni ho sviluppato interesse per il trattamento del dolore cronico (lombalgie aspecifiche, fibromialgia, dolore pelvico cronico). Tema che, per la sua complessità, mi ha portato a ricercare un approccio più ampio, non solo attraverso le ultime ricerche evidence based sull’argomento ma anche iscrivendomi ad un triennio di medicina tradizionale cinese a Milano che sto attualmente frequentando.
Dall’esperienza maturata nei vent’anni di lavoro e dall’approfondimento di diversi strumenti terapeutici si sviluppa il mio approccio basato sull’ascolto e la valutazione funzionale delle problematiche del paziente; considerando le sue aspettative e gli aspetti non solo fisici ma anche bio-psico-sociali che lo contraddistinguono. Il trattamento, di conseguenza, prevede tecniche manuali così come l’insegnamento di esercizi e consigli utili per mantenere nel tempo e autonomamente i benefici acquisiti.
Lavorando presso il Polispecialistico Paradiso, ho la possibilità di arricchire le mie conoscenze grazie al confronto con medici, ergoterapisti e fisioterapisti altamente qualificati.
Laureato in Terapia Occupazionale nel 2019 presso l’Università degli Studi di Milano, ha successivamente maturato esperienza in vari ambiti della riabilitazione cognitiva e motoria in Italia.
Ha svolto corsi di formazione inerenti alla riabilitazione della mano, al trattamento di patologie neuromuscolari degenerative, al trattamento di lesioni spinali acquisite, agli ausili e al confezionamento di tutori su misura in materiale termoplastico. Ha approfondito, inoltre, la propria conoscenza rispetto all’adattamento dell’ambiente di vita delle persone con disabilità motorie di varia natura e dell’uso di ausili per la mobilità e la comunicazione.
Attualmente lavora sia a domicilio che in studio, con pazienti geriatrici che presentano declino cognitivo, pazienti con difficoltà di natura neurologica e pazienti con difficoltà legate alla mano.
Ritiene che l’ambiente in cui viviamo influenzi in maniera considerevole il livello di autonomia e di partecipazione al quale una persona può aspirare e ha constatato come l’ausilio giusto possa portare a vivere la propria quotidianità al meglio delle proprie possibilità.
Lo scopo insito nell’adozione di un ausilio è quello di ridurre la dipendenza dagli altri, contrastare l’isolamento sociale e limitare l’abbandono delle attività di proprio interesse, oltre a ridurre il carico assistenziale dei caregivers e favorire l’arricchimento del proprio bagaglio di esperienze di vita. L’obiettivo del trattamento, indipendentemente dalla patologia, è quello di accompagnare il paziente nel mantenere, recuperare e/o ad ampliare la propria autonomia.
Nel 2019 ha conseguito la laurea con lode in Terapia Occupazionale presso l’Università degli Studi di Milano.
Nel 2021 ha completato il Master in Neuroriabilitazione di Alta Specialità, promosso dalla Fondazione Santa Lucia di Roma. Questo programma formativo è finalizzato a preparare professionisti in grado di gestire in modo competente e con una visione trasversale tutti gli aspetti legati alla neuroriabilitazione.
Successivamente, ha approfondito le proprie competenze partecipando a corsi di formazione specialistici nell’ambito della pediatria, conseguendo la certificazione in ASI (Ayres Sensory Integration). Il programma di valutazione EASI (Evaluation in Ayres’ Sensory Integration) mira a fornire un insieme di test validi e affidabili per valutare le funzioni fondamentali dell’integrazione sensoriale, che sono la base per l’apprendimento, il comportamento e la partecipazione sociale dei bambini.
Attualmente, sta frequentando un corso per diventare Rieducatrice del Gesto Grafico tramite l’Associazione Europea Disgrafia (AED), approfondendo le strategie e gli approcci terapeutici per il trattamento delle difficoltà grafo-motorie, con particolare attenzione alla disgrafia.
Ha sviluppato esperienze nel lavoro con bambini e adolescenti che presentano difficoltà in vari ambiti, tra cui la grafo-motricità, le abilità visuo-spaziali e visuo-percettive, le funzioni esecutive e le autonomie nelle attività della vita quotidiana. Inoltre, si occupa di difficoltà nell’integrazione sensoriale, progettando interventi mirati per favorire l’equilibrio sensoriale e il benessere.
Ha inoltre seguito corsi specifici sulla valutazione e l’intervento ergoterapico per bambini con disturbi alimentari, con particolare attenzione allo sviluppo delle abilità relazionali e funzionali durante il pasto. Gli interventi si concentrano sull’adattamento dell’ambiente e delle attività, promuovendo l’acquisizione di competenze alimentari e di autonomia.
Oltre all’ambito pediatrico, offre supporto a persone adulte, in particolare a coloro che presentano declino cognitivo, svolgendo attività riabilitative sia in studio che a domicilio. L’approccio mira a migliorare la qualità della vita dei pazienti, favorendo il mantenimento delle autonomie residue e l’integrazione nelle attività quotidiane.
Ha conseguito la laurea in Terapia Occupazionale nel 2016 presso l’Università degli Studi di Milano.
Successivamente, presso il Centro di Studi “Il Vivaio”, a Milano, ha deciso di approfondire la formazione in un modello di ergoterapia di tipo psicoanalitico, il Modello Vivaio (MOVI), il quale prende in carico le emozioni che emergono durante la relazione tra paziente, terapista e il “fare”: tale formazione prosegue tutt’ora.
Nel 2020 ha intrapreso, sempre a Milano, un percorso per diventare terapista occupazionale psicodrammatista.
La passione per la sua professione, nasce proprio dal forte interesse per le dinamiche relazionali che prendono vita attraverso il fare insieme al paziente e dall’ascolto attivo, in un setting “fuori dallo spazio e dal tempo” in cui viene promossa e valorizzata la scelta della persona e favorito lo sviluppo del suo “senso di sé”.
Altra caratteristica che la affascina, è l’indipendenza della professione dall’età e dalla patologia della persona e, dunque, il fatto che, potenzialmente, chiunque viva nella sua vita un disagio legato ad una carenza, una interruzione delle occupazioni, una mancanza di motivazione, di desiderio di “fare”, possa trarre beneficio da un percorso di ergoterapia.
Nella sua esperienza professionale, ha avuto la possibilità di lavorare in diversi ambiti (neurologico, pediatrico, geriatrico, salute mentale) e in vari contesti (ambulatoriali, semi residenziali, residenziali, presso il domicilio). La possibilità di interfacciassi con persone di età diverse e con patologie differenti l’ha sempre appassionata e stimolata, l’ha vissuta come una opportunità di continua crescita, professionale e personale. Proprio perché desiderosa di crescita continua, partecipa costantemente a percorsi di formazione, a gruppi di confronto tra colleghi, oltre a seguire percorsi di crescita personale, legati alla scelta del modello di presa in carico, il quale richiede continuo lavoro intorno alle proprie dinamiche interne.
Ha conseguito la laurea in Fisioterapia nel 2025 presso la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana (SUPSI). Ha svolto corsi di taping e dry needling.
I suoi principali ambiti di interesse sono quello ortopedico e del dolore cronico, per i quali sta svolgendo corsi di formazione.
Nella pratica clinica il suo obiettivo è mettere la persona al centro, valutando il paziente in tutti i suoi aspetti bio-psico-sociali, per garantire un approccio completo e sempre più individualizzato. Ritiene fondamentali l’ascolto, la valutazione e la considerazione degli obiettivi personali del paziente.
Il suo metodo di lavoro si basa prevalentemente su un approccio attivo e personalizzato, volto a favorire il benessere e l’autonomia del paziente. Integra, inoltre, tecniche manuali, con l’obiettivo di accompagnare la persona in un percorso di recupero che la renda sempre più autonoma.
Arteterapeuta specializzata nel Modello Polisegnico, diplomata presso la scuola ArTeA di Milano.
Il percorso in Arteterapia è stato intrapreso dopo il conseguimento della Laurea in Architettura. Dopo alcuni anni di esperienza in studi di architettura, ha sentito la necessità di integrare un elemento essenziale: la relazione con l’altro. Da sempre appassionata di arte e dedicata alla cura della persona, ha scelto una formazione che le permettesse di coniugare questi due ambiti.
L’arteterapia instaura una relazione tra paziente e arteterapeuta basata su una comunicazione iconica con finalità preventive, riabilitative e terapeutiche. L’arteterapia a Modello Polisegnico si occupa dell’utente e del suo immaginario, trasformando l’immaginario in comunicazione.
Svolge attività sia con percorsi individuali sia di piccolo gruppo, mantenendo sempre l’attenzione rivolta al singolo individuo. Opera principalmente con bambini e adolescenti, ma anche con adulti e anziani, nell’ambito della prevenzione, del sociale e del clinico. Ha maturato esperienze significative con donne vittime di violenza e migranti, seguendo in particolare minori non accompagnati, bambini e adulti.
Nutre una profonda passione per il proprio lavoro e collabora volentieri in equipe, dove può confrontarsi con altri professionisti, trovare punti di incontro e lavorare fianco a fianco per il benessere della persona.
Conduce laboratori creativi destinati sia a bambini che ad adulti, durante i quali i partecipanti possono sperimentare diversi materiali artistici, esprimere la propria creatività e dedicare del tempo a sé stessi.