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Ergoterapia e pediatria
Ergoterapia e pediatria: un’unione fondamentale per lo sviluppo del bambino
L’Ergoterapia in ambito pediatrico, ha l’obiettivo di sviluppare e migliorare le capacità motorie, cognitive, sensoriali e sociali del bambino, valorizzando le sue potenzialità e i suoi interessi.
Il percorso di ergoterapia aiuta il bambino nella crescita
Il punto iniziale è lo svolgimento di una valutazione approfondita del bambino, tra osservazioni qualitative (durante il gioco e durante lo svolgimento di specifiche attività) sia quantitative (come l’utilizzo di test standardizzati).
Viene poi svolta un’intervista ai genitori, fondamentale per ricavare informazioni sul bambino, sulle sue difficoltà, sui suoi punti di forza, sulle limitazioni nella partecipazione.
Una volta effettuata la valutazione, l’Ergoterapista concorda insieme alla famiglia gli obiettivi a breve, a medio e a lungo termine che sono necessari raggiungere. Successivamente, viene stilato un rapporto, che viene consegnato a tutta la rete coinvolta nella presa a carico del bambino.
Perché scegliere l’ergoterapia per il tuo bambino?
Ci si affida al trattamento ergoterapico soprattutto quando si riscontrano i seguenti disturbi legati a:
- spettro autistico
- attenzione con o senza iperattività
- visuo-spaziali
- grafomotori
- sviluppo della coordinazione motoria
- apprendimento
Questi hanno delle ripercussioni nello svolgimento delle principali attività di vita quotidiana. In particolare, il bambino potrà manifestare difficoltà nel movimento, nella motricità fine, nell’alimentazione (suzione, deglutizione), nell’esplorazione dell’ambiente, nel gioco, difficoltà nell’imparare le abilità di letto-scrittura, difficoltà nell’orientamento spazio-temporale, nel relazionarsi correttamente con i pari.
Con chi collabora l’ergoterapista?
L’Ergoterapista collabora in primis con i genitori, i quali vengono anche istruiti su alcune strategie da adottare a casa, e con tutti i professionisti che lavorano con il bambino, come:
- il pediatra,
- la logopedista,
- il fisioterapista,
- la psicologa,
- i docenti.
Questo garantisce una presa a carico efficiente e permette di lavorare in sinergia sugli obiettivi prefissati.
L’ergoterapista e l’importanza del gioco
Il mezzo principale del trattamento Ergoterapico è il gioco, fondamentale per l’apprendimento delle abilità motorie, cognitive, sociali, sensoriali. Il trattamento non è mai standardizzato, ma sempre personalizzato e individualizzato a seconda del bambino. La seduta Ergoterapica è sempre orientata verso gli interessi della persona, così da mantenere sempre alto il suo livello di motivazione. Il contesto in cui si svolge il gioco e il gioco stesso vengono modificati per garantire una riduzione degli ostacoli e un aumento del senso di sé, dell’autostima e della soddisfazione.
Il lavoro dell’Ergoterapista si focalizza principalmente su acquisire e migliorare:
- le autonomie nelle B-ADL (attività di vita quotidiana di base) e I-ADL
- le abilità grosso-motorie e fino-motorie
- le abilità di integrazione sensoriale
- le abilità sociali, relazionali ed emotive
- l’accessibilità nell’ambiente domiciliare e scolastico, con lo scopo di ridurre le barriere architettoniche e, installando, se necessario, i mezzi ausiliari
Tutto questo ha come obiettivo finale l’aumento della partecipazione del bambino in tutti i contesti di vita.
Qualora necessario i nostri specialisti possono proporre l’utilizzo della stanza di integrazione sensoriale dotata di giochi e installazioni utili a stimolare una risposta di adattamento del sistema nervoso centrale nel paziente.
Da Polispecialistico Paradiso vogliamo seguire il tuo bambino nel suo percorso di crescita, fornendo il giusto supporto in una fase così delicata. Affidati a noi e scopri subito di più!